Tempistiche di iscrizione al RENTRI

I soggetti obbligati ad iscriversi al RENTRI si iscrivono al sistema secondo le seguenti tempistiche

Primo Gruppo

Dal 15 dicembre 2024 ed entro il 13 febbraio 2025 si devono iscrivere:

  • I soggetti che svolgono attività di recupero e smaltimento, compreso il solo stoccaggio, di rifiuti sia pericolosi che non pericolosi;
  • I soggetti che svolgono, a titolo professionale, attività di trasporto rifiuti sia pericolosi che non pericolosi;
  • I soggetti che svolgono attività di intermediazione e commercio senza detenzione di rifiuti sia pericolosi che non pericolosi;
  • I soggetti delegati (associazioni imprenditoriali rappresentative sul piano nazionale o società di servizi di diretta emanazione delle stesse e i gestorie del servizio di raccolta o del circuito organizzato di raccolta)
  • I consorzi per la gestione di particolari tipologie di rifiuti.

Dal 15 dicembre 2024 ed entro il 13 febbraio 2025 si devono, inoltre, iscrivere:

  • Gli enti o imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 50 dipendenti;

Si tenga presente che i diritti di iscrizione, sono da versarsi riferiti all’anno solare in cui si perfeziona l’iscrizione, per questo motivo se un soggetto si iscrive nel dicembre 2024 dovrà pagare i contributi per il 2024 e poi anche per il 2025, si consiglia quindi di perfezionare l’iscrizione nel gennaio 2025 al fine di non dover pagare due volte il contributo

Secondo Gruppo

A decorrere dal 15 giugno 2025 ed entro il 14 agosto 2025 si iscrivono

  • Gli enti o imprese produttori iniziali di rifiuti speciali pericolosi e non pericolosi con più di 10 e fino a 50 dipendenti compresi.

Terzo Gruppo

A decorrere dal 15 dicembre 2025 ed entro il 13 febbraio 2026 si iscrivono

  • Gli enti o imprese produttori iniziali di soli rifiuti speciali pericolosi con un numero di dipendenti inferiore o uguale a 10;
  • I produttori di rifiuti speciali pericolosi non rientranti in organizzazioni di ente e impresa, a prescindere dal numero di dipendenti.

Si tenga presente che i diritti di iscrizione, sono da versarsi riferiti all’anno solare in cui si perfeziona l’iscrizione, per questo motivo se un soggetto si iscrive nel dicembre 2025 dovrà pagare i contributi per il 2025 e poi anche per il 2026, si consiglia quindi di perfezionare l’iscrizione nel gennaio 20256 al fine di non dover pagare due volte il contributo