Biometano, il “cugino sostenibile” del metano fossile protagonista nello sviluppo sostenibile

Nello schema di decreto legislativo per il recepimento della normativa Europea 2018/2001 sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili (atto 292 in esame alla commissione Ambiente della Camera) sono previsti forti incentivi sia economici (rif. art. 11) che di snellimento delle procedure autorizzative per a coloro che intendono intraprendere questa attività (rif. Titolo III), inoltre è stato inserito all’articolo 24 comma 2, una definizione che mira a fare chiarezza sui criteri per la cessazione della qualifica di rifiuto per il biometano prodotto dal trattamento di FORSU e altri rifiuti così da poter incentivare anche questa produzione che oltre ad essere sostenibile contribuisce a rendere virtuoso il ciclo dei rifiuti.

(per maggiori dettagli si rimanda al sito della Commissione: https://bit.ly/xnl09092021 )

Ricordando che questi atti devono ancora essere vagliati dal Parlamento e poi adottati, non possiamo non notare come il governo voglia provare a dare una impronta green al Paese sfruttando appieno l’occasione del PNRR.

Xennial Srl Società Benefit, a dimostrazione del fermento nel settore, negli scorsi mesi ha già ricevuto numerose richieste di consulenza ed ha avuto modo di espletare alcuni incarichi di autorizzazione e progettazione di impianti per la produzione di biometano, sia da FER che da rifiuti.

Credendo fortemente nella sinergia tra istituzioni ed imprese quale strumento per il rilancio e lo sviluppo sostenibile del Paese, restiamo a disposizione per supportare gli imprenditori che intendono avviare questa attività nelle varie fasi necessarie, partendo dallo studio di fattibilità per arrivare alla progettazione e alla richiesta di autorizzazione con successiva realizzazione dell’impianto.